Il recente caso della cacciata di quattro senatori del movimento cinque stelle, riaccende i riflettori su un problema che più volte si è palesato sugli spazi di approfondimento politico di giornali e tv, ovvero la democrazia interna al movimento.
In seguito ad un sondaggio pubblicato sul sito ufficiale del movimento, ovvero il blog di Beppe Grillo, sulla possibilità o meno di andare alle consultazioni con l'attuale presidente del consiglio Renzi, il popolo della rete, o meglio il popolo di Beppe Grillo, decide indipendentemente dall'esito di provare a dialogare con Renzi.
Fiat trasfigura se stessa e abbandona il proprio Paese, cioè l'Italia. Non diventerà un azienda americana come i gufi affermavano, ma olandese con le tasse a Londra. Un operazione devastante per l'economia italiana di cui in pochi si sono accorti. La deindustrializzazione totale del Paese continua inarrestabile. Ieri l'Ad di Fiat Sergio Marchionne e il sorridente John Elkann hanno affermato con entusiasmo che la più grande azienda privata italiana presto non sarà più italiana, proprio mentre la politica era intenta a litigare sul nulla, come al solito: il decreto Imu- Bankitalia, una rivalutazione delle quote di Bankitalia assolutamente normale, e che non prevede alcun esborso per lo Stato.
La direzione nazionale del Partito Democratico ha approvato ieri a grande maggioranza la proposta del segretario Matteo Renzi sul pacchetto di riforme dell’assetto istituzionale, riguardante la riforma del titolo V della Costituzione, la riforma del Senato e la modifica del sistema elettorale. Il dibattito sui mezzi di informazione e all’interno del partito, nei giorni precedenti alla direzione, si è concentrato in particolar modo sulle tre proposte di sistema elettorale avanzate dal segretario: il Matterellum modificato, un sistema proporzionale simile a quello applicato in Spagna, il doppio turno di collegio, simile al sistema elettorale per l’elezione dei Sindaci.
Il governo Letta ha approvato un decreto che abolisce il finanziamento pubblico ai partiti, sostituendolo dal 2017 con un finanziamento privato volontario. Il tanto discusso e ora tanto odiato finanziamento pubblico ai partiti è tuttavia una riforma piuttosto recente se si guarda la storia repubblicana.
il Fatto Quotidiano ha pubblicato una telefonata tra Nichi Vendola e Girolamo Archinà, il pr della famiglia Riva, longa manus nella gestione dell’Ilva. In un altro video Repubblica mostra Archinà che per difendere il suo padrone Emilio Riva dalle domande imbarazzanti sui tumori a Taranto causati dalle esalazioni dell’azienda strappa il microfono al cronista Luigi Abbate.
Esclusi in modo categorico gli Eurobond e ogni forma di mutualizzazione del debito (come ampiamente previsto), escluso ogni tipo di intervento a fondo perduto. No, il Recovery Fund non sarà composto da sovvenzioni a fondo perduto, altrimenti sarebbe stato approvato oggi stesso.
Il 25 Aprile è purtroppo una festa che ancora oggi divide invece di unire, lo si deve alla nostra storia patria travagliata ma anche e soprattutto al secondo dopoguerra.
L'iniziativa “Vaccini tra paure e realtà” promossa dall'associazione ‘Minerva Associazione di Divulgazione” e dal blog ‘Bufale un tanto al chilo’, si terrà sabato 21 Marzo alle ore 20.45 presso lasala sala consigliare Cenerini del quartiere Saragozza. Noi de ilbolognino.info segnaliamo ...
Paolo Perini, in collaborazione con Ipn e ilbolognino.info, con questa ultima puntata salutano gli appassionati e gli ascoltatori cogliendo l’occasione per una breve analisi dei fatti politici più importanti che abbiamo seguito in questa Quarta stagione di Fuori Tempi, a cavallo tra la seconda parte del 2014 e il 2015.
Ho scelto per voi di ricordare e di approfondire, come ...