L'Italia è entrata nel quarto anno consecutivo di dura recessione, i giovani non trovano un lavoro dignitoso e il conto corrente delle famiglie si assottiglia sempre di più. Preoccupa lo spread, ma è lo spread morale che dovrebbe preoccuparci di più. Intanto, la politica non va oltre i proclami e gli insulti vicendevoli. Una volta eletti, tutti, compresi gli alfieri del cambiamento, pensano a se stessi e alla poltrona e a come non perderla. Siamo all'immobilismo istituzionale e quindi al conservatorismo dello Status quo, da quasi due mesi, grazie all'inedita situazione politico partitica venutasi a creare dopo le elezioni politiche: il tripartito.
Continuo ad essere convinto che Grillo non avrebbe mai e poi mai voluto essere in qualche modo decisivo. Lui sperava vincesse il PD con una maggioranza risicata (come volevano i sondaggi) sicché i suoi in piccionaia avrebbero potuto fare un po’ quello che volevano, mentre lui continuava a fare il suo solito bordello in attesa che l’Unione versione 2013 si sfasciasse e lui potesse vincere e stravincere.
Quei burloni degli italiani, però, l’hanno fregato, votandolo troppo, e adesso il Movimento 5 Stelle ha due possibilità: o fa il responsabile o fa il PdL. Ammesso che il PD non faccia fesserie alleandosi col PdL. Ma siamo ottimisti.
Il M5S ha ottenuto grande legittimazione elettorale alle scorse elezioni, cavalcando - e questo è indubbio - la rabbia covata da molti cittadini nei confronti della classe politica, additata a "casta" e facendo proprio cavallo di battaglia la rinuncia - quasi, lo schifo - nei confronti dei rimborsi elettorali. Puntualmente, ora che il MoVimento ha ottenuto molti eletti, afferma di non volere i rimborsi elettorali. Come è ovvio, non si può rinunciare a qualcosa o a qualche diritto di cui non si dispone. C'è infatti una legge, tutt'ora in vigore, che non permette al MoVimento Cinque Stelle di poter avere i rimborsi elettorali, anche nel caso in cui lo stesso li volesse.
Vista l'incapacità o la non volontà dei partiti presenti in Parlamento si tornerà a votare con la vecchia legge elettorale, denominata “Porcellum” che permette ai segretari di partito di inserire nelle liste chi più gli aggrada.
Diventa fondamentale perciò trovare un altra via per scegliere democraticamente i propri rappresentanti se non si vuole ripetere lo sfacelo che abbiamo assistito in questi ultimi 5 anni.
Il Presidente non eletto del Consiglio Mario Monti ha lanciato l'allarme sulla sostenibilità del sistema sanitario nazionale. Ma è davvero così? Quanto costa il SSN nel suo complesso?
Esclusi in modo categorico gli Eurobond e ogni forma di mutualizzazione del debito (come ampiamente previsto), escluso ogni tipo di intervento a fondo perduto. No, il Recovery Fund non sarà composto da sovvenzioni a fondo perduto, altrimenti sarebbe stato approvato oggi stesso.
Il 25 Aprile è purtroppo una festa che ancora oggi divide invece di unire, lo si deve alla nostra storia patria travagliata ma anche e soprattutto al secondo dopoguerra.
L'iniziativa “Vaccini tra paure e realtà” promossa dall'associazione ‘Minerva Associazione di Divulgazione” e dal blog ‘Bufale un tanto al chilo’, si terrà sabato 21 Marzo alle ore 20.45 presso lasala sala consigliare Cenerini del quartiere Saragozza. Noi de ilbolognino.info segnaliamo ...
Paolo Perini, in collaborazione con Ipn e ilbolognino.info, con questa ultima puntata salutano gli appassionati e gli ascoltatori cogliendo l’occasione per una breve analisi dei fatti politici più importanti che abbiamo seguito in questa Quarta stagione di Fuori Tempi, a cavallo tra la seconda parte del 2014 e il 2015.
Ho scelto per voi di ricordare e di approfondire, come ...