Armi chimiche sui civili inermi. Così la propaganda occidentale cerca di smuovere il senso di indignazione delle sue opinioni pubbliche e giustificare una nuova offensiva militare contro la Siria del cattivone Assad, alleato di Putin.
Temo che la normale procedura che si segue dopo aver perso le elezioni, non sia più granché utile. Parlo dell'autodafé, anche detta autocritica. Autocritica invocata in questi giorni dai molti che la chiedono al PD e sopratutto a Renzi, già dimesso. Questi richiedenti autocritica sono proprio da chi non ha votato PD, il che come minimo è strano o sospetto. Sembra che dietro quella di richiesta non ci sia una vera necessità di autocritica, ma piuttosto una voglia molto porcina e inconfessabile di chiedere la pubblica gogna dopo aver finalmente aver scornato il toro.
Ne sentiremo di tutti i colori. Molti, con fare da saggi vi diranno che non si possono fare analisi affrettate. Ignorateli. I dati sono talmente chiari e netti da mettere sul piatto una lettura. Alcune mie valutazioni sulle elezioni di ieri, 4 marzo 2018:
E' chiaro che le persone scelte per rappresentarci spesso non ci piacciano o comunque ci sia un sentore piuttosto generalizzato di fregatura. "I soliti raccomandati" leggevo oggi. Non si tratta solo di polemica politica, ma anche di seria preoccupazione per la qualità della democrazia che come cittadini sappiamo esprimere.
Lunedì 25 settembre 2017 l'Europa è scossa dal risultato delle elezioni tedesche, svoltesi il giorno prima, in cui la Cancelliera uscente Merkel ha ri-ottenuto per la quarta volta consecutiva il mandato, ma i consensi al suo partito, la CDU, sono calati nonostante la floridità economica tedesca, e si è avuta una decisa affermazione di AFD, partito di ispirazione nazionalsocialista, con il 12,6% dei voti.
C'è un filo che lega Italia e Francia. Non è solo la comune identità romanza, l'amore per il vino, le belle donne, l'arte e la cultura. Si tratta di una dinamica politica molto simile, dove pare rinascere e riprendere vigore la teoria politica della maggiore possibilità di vittoria se si occupa lo spazio politico detto centro. Macron, da ieri sera il più giovane Presidente della Repubblica Francese, ne è un indizio.
Il Weltanschauung o spirito del tempo dell’Europa di oggi è stato testimoniato dalle elezioni olandesi, dove a un blocco anti-Europeo e populista, ormai presente in tutti gli Stati d’Europa si contrappone una destra pro-europeista, pro-austerity e pro-Merkel/BCE.
Stiamo assistente in questi ultimi mesi all'ultima strategia per spaccare il Pd da parte dei capi della sinistra Pd a tutto vantaggio del M5S.
Per frenare l'avanzata dei sovranisti alla Trump, la gogna mediatica e la protesta di piazza (le marce Usa, che sono già iniziate) serviranno a poco, o li rafforzeranno. Per frenare l'avanzata inarrestabile dei sovranisti, di Trump, di Salvini – Meloni – Grillo, di Le Pen e di altri, servono risposte politiche da parte dei loro oppositori, che definiremo per semplicità progressisti-internazionalisti. Risposte che ad oggi non ci sono.
Il referendum è fallito, il governo Renzi si è dimesso e in meno di 48 ore si è già conclusa la crisi di governo più breve della storia della Repubblica, con l'avvio del governo Gentiloni, per molti versi simile al precedente. Il referendum è stato visto dagli italiani come occasione per cambiare governo, ma non ne è stata percepita la vera essenza: si trattava di scegliere tra due visioni alternative di democrazia, la democrazia dell'alternanza se avesse vinto il SI, e l'attuale democrazia, quella ideata dai padri costituenti e tanto odiata da buona parte dell'elettorato, cioè la democrazia del compromesso o della coalizione, se avesse vinto il No. Con il No, ha vinto la democrazia del compromesso, e il governo Gentiloni ne è il frutto più evidente, ma non l'unico.
Armi chimiche sui civili inermi. Così la propaganda occidentale cerca di smuovere il senso di indignazione delle sue opinioni pubbliche e giustificare una nuova offensiva militare contro la Siria del cattivone Assad, alleato di Putin.
Basta, non se ne può più. Si dice che, se sbagliare è umano, perseverare sarebbe diabolico. A prima vista non si direbbe che Rosario Priore possieda fattezze luciferine. Eppure l’insistenza di questo magistrato che, da sei anni a questa parte, non perde occasione per ravvivare, a mezzo stampa, il dolore dei familiari delle vittime d ...
L'iniziativa “Vaccini tra paure e realtà” promossa dall'associazione ‘Minerva Associazione di Divulgazione” e dal blog ‘Bufale un tanto al chilo’, si terrà sabato 21 Marzo alle ore 20.45 presso lasala sala consigliare Cenerini del quartiere Saragozza. Noi de ilbolognino.info segnaliamo ...
Paolo Perini, in collaborazione con Ipn e ilbolognino.info, con questa ultima puntata salutano gli appassionati e gli ascoltatori cogliendo l’occasione per una breve analisi dei fatti politici più importanti che abbiamo seguito in questa Quarta stagione di Fuori Tempi, a cavallo tra la seconda parte del 2014 e il 2015.
Ho scelto per voi di ricordare e di approfondire, come ...