Le reazioni scomposte, esagerate, reazionarie, sguaiate, offensive, retrograde alla visione del ritorno in Patria della cooperante Silvia Romano in abito musulmano non si spiegano secondo un interpretazione superficiale - razzismo e misoginia - fatta propria dalle persone di sinistra. Non è tanto per Silvia che abbiamo gioito o sbavato rabbia, ma per ciò che Silvia rappresenta.
Oggi festeggiamo la liberazione dal nazifascismo con la bellissima poesia di Italo Calvino e Sergio Liberovici, messa in musica dalla MCR. Tutti i diritti sono riservati. (il Bolognino è copyleft)
La Lombardia come sappiamo è la Regione d'Italia e d'Europa che peggio sta subendo l'offensiva di covid-19, da molti osservatori si fa strada anche l'osservazione che la sanità lombarda sia stata ampiamente privatizzata negli scorsi decenni e l'efficienza ed efficacia del sistema sanitario lombardo è sotto gli occhi di tutto il mondo. Una correlazione non è una causalità, ma ci teniamo a mettere i puntini sulle i con il buon lavoro di Riccardo Lenzi, che ci ricorda chi controlla il maggiore gruppo italiano della sanità privata, il gruppo San Donato che annovera ben 17 ospedali inn Lombardia.
Quelli che non credono alla Patria o non si sentono italiani vadano pure a farsi curare (e istruire e a ricevere pensioni) da una non bene specificata solidarietà o umanità generica mondiale. O dall' Europa, che quando ce n'è bisogno c'ha sempre la scusa di non avere la giusta competenza e il massimo che farà è permetterci di fare più debito, cioè usare liberamente i nostri soldi.
Il piagnisteo sulla morte di Vincino emblema del disagio dei vecchi sessantottini come lui. Non è che se uno è famoso, debba per forza essere un esempio.
E' di questi giorni la notizia che la Corte Costituzionale avrebbe, in una sua sentenza, riconosciuto che se la vittima di uno stupro si è precedentemente ubriacata, allora lo stupro è senza aggravante. La notizia ha ovviamente destato grande indignazione sul web. Per fortuna però, la notizia ha distorto il contenuto della sentenza. Purtroppo la notizia distorta è stata ripresa indistintamente da molte testate nazionali, anche di comprovata serietà. Ma vediamo di cosa si tratta effettivamente.
Temo che la normale procedura che si segue dopo aver perso le elezioni, non sia più granché utile. Parlo dell'autodafé, anche detta autocritica. Autocritica invocata in questi giorni dai molti che la chiedono al PD e sopratutto a Renzi, già dimesso. Questi richiedenti autocritica sono proprio da chi non ha votato PD, il che come minimo è strano o sospetto. Sembra che dietro quella di richiesta non ci sia una vera necessità di autocritica, ma piuttosto una voglia molto porcina e inconfessabile di chiedere la pubblica gogna dopo aver finalmente aver scornato il toro.
Ne sentiremo di tutti i colori. Molti, con fare da saggi vi diranno che non si possono fare analisi affrettate. Ignorateli. I dati sono talmente chiari e netti da mettere sul piatto una lettura. Alcune mie valutazioni sulle elezioni di ieri, 4 marzo 2018:
Esclusi in modo categorico gli Eurobond e ogni forma di mutualizzazione del debito (come ampiamente previsto), escluso ogni tipo di intervento a fondo perduto. No, il Recovery Fund non sarà composto da sovvenzioni a fondo perduto, altrimenti sarebbe stato approvato oggi stesso.
Il 25 Aprile è purtroppo una festa che ancora oggi divide invece di unire, lo si deve alla nostra storia patria travagliata ma anche e soprattutto al secondo dopoguerra.
L'iniziativa “Vaccini tra paure e realtà” promossa dall'associazione ‘Minerva Associazione di Divulgazione” e dal blog ‘Bufale un tanto al chilo’, si terrà sabato 21 Marzo alle ore 20.45 presso lasala sala consigliare Cenerini del quartiere Saragozza. Noi de ilbolognino.info segnaliamo ...
Paolo Perini, in collaborazione con Ipn e ilbolognino.info, con questa ultima puntata salutano gli appassionati e gli ascoltatori cogliendo l’occasione per una breve analisi dei fatti politici più importanti che abbiamo seguito in questa Quarta stagione di Fuori Tempi, a cavallo tra la seconda parte del 2014 e il 2015.
Ho scelto per voi di ricordare e di approfondire, come ...